chiarimenti sui motori elettrici

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giulianodes
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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da giulianodes » lunedì 16 maggio 2011, 23:32

Non hai descritto proprio correttamente l'esempio, ma ho capito cosa intendi.
Considerata l'inutilitࡠdella cosa (parti con un motore per arrivare ad un'altro uguale)...si, piຠo meno ci siamo.
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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da booster180 » martedì 17 maggio 2011, 7:36

non credo proprio sia inutile come cosa cioe è il principio del generatore di corrente

comunque era per chiarirmi le idee perche non sono pratico di lavori elettrici
se riesci a spiegarmi bene il processo te ne sarei grato

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giulianodes
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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da giulianodes » martedì 17 maggio 2011, 9:56

booster180 ha scritto:.....
ho un motore che genera 3kw
se ci attacco un alternatore che assorbe 3kw e poi all alternatore collego un motore che assorbe 3kw non ci sono problemi vero?
va be consioderando anche le perdite poi non saranno 3kw ma qualcosa meno ad ogni passaggio

ma in linea di massima il ragionamento è quello giusto?
A questo punto sono confuso :? ....é meglio che spieghi dettagliatamente quello che vuoi fare e forse arriviamo a qualcosa di pratico.
Forse non capisco dove vuoi arrivare...
Facciamo un esempio: Devo azionare una pompa per l'acqua.
Dunque, da quello che dici sopra...
MOT-ALT-MOT (Medium).JPG
Che senso ha avere il motore della pompa alimentato da un alternatore comandato da un'altro motore? Perché non collegare la pompa al primo motore?
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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da booster180 » martedì 17 maggio 2011, 14:34

perche il primo motore non è elettrico, ma è a combustione interna

praticamente è un generatore di corrente portatile, capito?
uno di quelli che si comprano anche da brico, solo che è autocostruito secondo le mie necessita di kw e secondo un mio motore su cui userò il combustibile che voglio io

ok questa cosa è risolta?

ce un altro problema:
i motori elettrici raggiungono un regime massimo di giri in base a cosa?
in base alla frequenza della corrente che arriva?

perche su molti motori elettrici su internet ho letto: regime di rotazione max 3000 giri/min

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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da giulianodes » martedì 17 maggio 2011, 15:50

Già¡ meglio ! :mrgreen:

Il nr. di giri dipendono dal tipo di motore:
Il classico motore AC 50HZ ad induzione mono/trifase 220/380V va da 700 a 2800 giri ca.
Motori alta frequenza, quelli degli elettromandrini per esempio, che arrivano a 24-30 mila giri (hanno bisogno della loro elettronica di comando, l'inverter).
Motori a spazzole siano essi AC o DC possono raggiungere anche 35 mila giri (vedi frese pantografo per legno)
Poi ci sono i brushless (particolari motori ad induzione) che possono arrivare anche a 8-10 mila giri, anche questi necessitano della loro elettronica di comando.

Diciamo che tutti possono variare il loro nr. di giri (entro il loro range di sicurezza), verrà¡ variata la frequenza nel caso di motori AC ad induzione, oppure la tensione nel caso di motori a spazzole.

Se dici che motore hai a disposizione si puà³ capire fin dove puoi spingerti.
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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da booster180 » martedì 17 maggio 2011, 16:43

in realta per ora in mano ho solo un motore a combustione

infatti mi sto informando per poi fare l acquisto di alternatore e motore elettrico

il mio motore puo darmi kw variabili, cioe posso decidere io il numero di giri e quindi i kw assorbiti capito?

io vorrei che il motore elettrico assorbisse circa 3 kw
praticamente il motore elettrico spigera un kart
al posto di attingere energia meccanica direttamente dal motore a combustione, il kart si muovera tramite l energia meccanica emessa dal motore elettrico

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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da giulianodes » martedì 17 maggio 2011, 17:35

Quindi, se ho capito, tu metteresti un generatore a scoppio che alimenta un motore elettrico per la trazione tutto a bordo di un kart?
Sinceramente mi sfugge il vantaggio e/o utilità¡ di questa configurazione.
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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da booster180 » martedì 17 maggio 2011, 18:01

vorrei fare delle prove sui consumi elettrici e sui rendimenti
non pensare che sia a scopo di lucro o che voglio fare una super invenzione
è solo passione
voglio vedere come si puo variare la curva di coppia con un motore elettrico e magari risolvere qualche problemino che ho incontrato con lo sviluppo di motori a combustione

piu che altro mi sembra una buona cosa per imparare bene un po tutte le proprieta dell elettricita dato che è un progetto che mira alla generazione e allo sfruttamento di energia elettrica


riesci a essermi d aiuto?
come si deve agire nel motore elettrico per poter scegliere a proprio piacimento il regime di giri?

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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da giulianodes » martedì 17 maggio 2011, 18:53

Ti aiuto volentieri fin dove arrivano le mie conoscenze, ci mancherebbe...e dove non arriverà³ io vedrai che ci sarà¡ qualcun'altro!
Per quanto riguarda la variazione dei giri di un motore elettrico io partirei dalla tua sorgente.
Quindi, prima devi decidere cosa "produrrai" con il tuo motore a scoppio, ovvero che tipo di generatore/alternatore userai, e dopo sceglieremo il motore elettrico adeguato per tensione, potenza, costi ecc... e relativo sistema di variazione giri.
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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da booster180 » martedì 17 maggio 2011, 19:32

a questo punto si comincia con la scelta del monofase o del trifase vero?
anche qui ho delle belle lacune cioe so che monofase la corrente arriva come un unica curva sinusoidale quindi vi sara un periodo di massima intensita e un periodo di minima
mentre nel trifase avro (ad ogni giro del rotore) 3 fasi di massima intensità  e quindi una corrente piu costante

pero non so su che parametri regolarmi per la scelta del tipo di alternatore

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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da giulianodes » martedì 17 maggio 2011, 20:01

Se hai bisogno di 3KW la scelta credo sia obbligata al trifase.
Un alternatore per auto so che puà³ arrivare anche a 1,5- 2KW ma saresti limitato a 12V in corrente continua (non saprei dirti se si possono sfruttare anche come trifase visto che lo sono).
Con grandi amperaggi in bassa tensione poi c'é il problema della regolazione.

Potresti usare un generatore trifase (400V sul kart?) e alimentare un motore brushless con il relativo driver per avere pesi e ingrombri ridotti....ma ci sono problemi di costi ed é troppo pericoloso per via della tensione elevata!
Un motore tradizionale AC 50HZ si puà³ azionare con un inverter e la spesa potrebbe essere accettabile ma avrebbe un notevole peso e ingombro per 3KW e il solito rischio di rimanere fulminato!

Per ragioni di sicurezza mi sento di consigliarti un motore in corrente continua a bassa tensione. Avrai problemi di reperibilità¡ e dell'elettronica di potenza per la regolazione dei giri.
Magari nel settore autocarri si possono trovare alternatori piຠgrossi e sarebbero a 24V, quindi dimezzeresti la corrente rispetto a quelli per auto.

Comunque continuo a dissentire il tuo progetto :mrgreen:
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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da Fabietto » martedì 17 maggio 2011, 21:17

Per cosa provata se elimini la piastra a diodi di un alternatore da macchina ottieni un generatore trifase ma non da 12 volt.
Inoltre cambi il regolatore di tensione con uno esterno riesci anche a regolare la corrente che viene erogata dall'alternatore, ma in questo caso io avevo trasformato nuovamente la tensione in continua.
Inoltre se elimini la piastra a diodi e regoli il numero dei giri hai un inverter quasi perfetto, ma:
di solito gli alternatori devono girare a 1500/2000 giri al minuto per erogare una buona corrente e lì bisogna fare i calcoli della frequenza ottenuta.

Dico la mia sul fatto della doppia conversione scoppio + elettrica.
In base a quello che ho capito io la trasformazione è sconveniente ovvero ci perdi, per avere una convenienza energetica devi recuperare anche il calore del motore a scoppio e trasformarlo in lavoro.
Inoltre leggevo qualche post fà  che vorresti usare un motore a 800 giri al minuto a due tempi (se non ho capito male) ma un motore a due tempi a quei giri ha un rendimento bassissimo quasi infimo sempre che tu non abbia costruito il motore per avere la coppia massima a quel regime, ma con un due tempi metto tanti punti di domanda.
Ciao
P.S. spero ora di non essere linciato :D

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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da booster180 » mercoledì 18 maggio 2011, 13:37

ti ringrazio per i consigli, sono molto ben accetti
allora ho deciso di cominciare il progetto pero facendo un sistema piu piccolo (anche per via dei costi)
ho deciso di cominciare con una potenza assorbita di 1 kw
avete qualche idea su che alternatore e che motore elettrico potrei comprare?

anche derivanti da qualcosa, un attrezzo o una cosa simile

per la generazione non ce problema, ho fatto dei calcoli e con il motore che ho ci rientro perfettamente, anzi

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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da booster180 » mercoledì 18 maggio 2011, 14:00

a che tensione e amperaggio dovrbbe funzionare pressapoco un motore elettrico da 1 kw

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Re: chiarimenti sui motori elettrici

Messaggio da salvatore993 » giovedì 19 maggio 2011, 7:23

io non so se ho percepito ciò che vuoi fare, però sembra che a te serva un motore con un range di tensione largo, in quantonon vedo il parametro fisso, ti spiego:
vi è una scelta a priore per quanto riguarda i motori/alternatori, e cioè cosa ti serve in uscita, e quale è il parametro del sistema che non vuoi,o puoi cambiare, o cosiddetto parametro prioritario. Esso solitamente è o il numero di giri, o i parametri di uscita, solo fissando questi vengono fuori le problematiche del sistema, ed è da li in avanti che si parla di risolverle.
Da quanto sopra verrà  fuori se il controllo della parte elettrica sarà  in tensione, in corrente, o in frequenza, o addirittura in tecnica PWM.

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