che nessuno e' geloso dei propri lavori
Finalmente ......Quattro ASSI
Qui Franc parla di commutazione "fredda" ... o uno o altro asse attivo ... non "interpolati" nella lavorazione ...
Ed è quello che intendevo (commutazione attiva, calda in contemporanea nella lavorazione) quando ho suggerito a Franc di approfondire ...
Il relay a 12v ha un commutatore in consolle per azionare Y o A.
Qui Kalytom suggerisce qualcosa di "contemporaneo" "simultaneo" o mi sbaglio ...
la tua optoboard gestisce 4 assi, dovresti tagliare il cavo (o realizzarne uno apposito) che va dalla opto alla scheda azionamenti e prendere i due segnali step e dir per il 4 asse.
Qui Xemet si è avvicinato ad una soluzione della procedura "corretta" per avere i quattro assi funzionanti in una scheda da tre assi ... quando parla di attivazione della commutazione via G-code ...
si ma l'asse Y può servire...certo se fai scritte su superfici circolari o comunque lavori di questo genere non serve...ma metti che vuoi spianare sei facce di un cilindro per fare un esagono...ti serve l'asse Y...non contemporaneamente al quarto asse, ma dovresti stare li a commutare per ogni faccia...certo la commutazione la potresti attivare da G-Code, quindi magari potresti farlo ugualmente...
Comunque non credo sia proprio una opzione molto pratica questa suggerita da Franc ...
Per eventuali lavorazioni, come quella descritta da xemet, se il diametro fresa non copre la larghezza della faccia si possono programmare più passate spostandosi in Y con il volantino.
Questa mi sembra più ragionata, ma solo se si potrà "automatizzare" la inserzione del commando commutazione nel G-code ...
Come avevo detto prima, se la commutazione è comandata con un relè, se si collega l'attivazione di quest'ultimo ad un pin della porta parallela, con EMC2 è possibile scriversi dei comandi personalizzati, per esempio M101 ed M102 da inserire nel G-code per disattivare e attivare questo relè.
Dunque sarebbe possibile eseguire in modo del tutto automatico la lavorazione avendo solo l'accortezza di mettere l'apposito comando all'inizio e alla fine della parte relativa al quarto asse...
Per esempio il comando di un relè si fa con una riga.
E qui Franc che parla della interpolazione in "automatico" ...
La commutazione potrebbe essere comandata dall'elettronica e in questo caso potremmo anche far partire la lavorazione e andare a cena o se il lavoro è lungo a nanna.
Ed è di qui in avanti che ho detto che se Franc volesse approfondire, sperando che avesse aggiornamenti a quel topico ...
...mi sono meritato un tuo "disattento" che a mio vedere non ci sta ... anche se te lo permetto ...
...
Ed è quello che intendevo (commutazione attiva, calda in contemporanea nella lavorazione) quando ho suggerito a Franc di approfondire ...
Il relay a 12v ha un commutatore in consolle per azionare Y o A.
Qui Kalytom suggerisce qualcosa di "contemporaneo" "simultaneo" o mi sbaglio ...
la tua optoboard gestisce 4 assi, dovresti tagliare il cavo (o realizzarne uno apposito) che va dalla opto alla scheda azionamenti e prendere i due segnali step e dir per il 4 asse.
Qui Xemet si è avvicinato ad una soluzione della procedura "corretta" per avere i quattro assi funzionanti in una scheda da tre assi ... quando parla di attivazione della commutazione via G-code ...
si ma l'asse Y può servire...certo se fai scritte su superfici circolari o comunque lavori di questo genere non serve...ma metti che vuoi spianare sei facce di un cilindro per fare un esagono...ti serve l'asse Y...non contemporaneamente al quarto asse, ma dovresti stare li a commutare per ogni faccia...certo la commutazione la potresti attivare da G-Code, quindi magari potresti farlo ugualmente...
Comunque non credo sia proprio una opzione molto pratica questa suggerita da Franc ...
Per eventuali lavorazioni, come quella descritta da xemet, se il diametro fresa non copre la larghezza della faccia si possono programmare più passate spostandosi in Y con il volantino.
Questa mi sembra più ragionata, ma solo se si potrà "automatizzare" la inserzione del commando commutazione nel G-code ...
Come avevo detto prima, se la commutazione è comandata con un relè, se si collega l'attivazione di quest'ultimo ad un pin della porta parallela, con EMC2 è possibile scriversi dei comandi personalizzati, per esempio M101 ed M102 da inserire nel G-code per disattivare e attivare questo relè.
Dunque sarebbe possibile eseguire in modo del tutto automatico la lavorazione avendo solo l'accortezza di mettere l'apposito comando all'inizio e alla fine della parte relativa al quarto asse...
Per esempio il comando di un relè si fa con una riga.
E qui Franc che parla della interpolazione in "automatico" ...
La commutazione potrebbe essere comandata dall'elettronica e in questo caso potremmo anche far partire la lavorazione e andare a cena o se il lavoro è lungo a nanna.
Ed è di qui in avanti che ho detto che se Franc volesse approfondire, sperando che avesse aggiornamenti a quel topico ...
...mi sono meritato un tuo "disattento" che a mio vedere non ci sta ... anche se te lo permetto ...

- Alb
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Non conosco il programma che ha usato CarloM, ma con VisualMill, dal momento in cui carico il modello 3D, al momento in cui ho il percorso utensile pronto, passano 2-3 minuti al massimo. Poi serve qualche altro secondo per generare il file gcode.
Ho provato proprio stamane con un busto in 3D.
La complessità potrebbe essere 10 volte maggiore, ma il tempo di generazione del percorso utensile non aumenterebbe di molto.
Per quanto riguarda la spada di Velleca, serve necessariamente l'asse Y in movimento. Con VisualMill probabilmente non la realizzerei con una lavorazione che abbia l'asse A in rotazione continua, ma con 4 lavorazioni piane su 4 angoli di rotazione a 90° l'uno dall'altro. E' l'unico modo per avere delle buone incisioni o bassorilievi sull'elsa.
Ho provato proprio stamane con un busto in 3D.
La complessità potrebbe essere 10 volte maggiore, ma il tempo di generazione del percorso utensile non aumenterebbe di molto.
Per quanto riguarda la spada di Velleca, serve necessariamente l'asse Y in movimento. Con VisualMill probabilmente non la realizzerei con una lavorazione che abbia l'asse A in rotazione continua, ma con 4 lavorazioni piane su 4 angoli di rotazione a 90° l'uno dall'altro. E' l'unico modo per avere delle buone incisioni o bassorilievi sull'elsa.
- CarloM
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GRAZIE ALB ....
grazie alla tua affermazione, questa mattina ho provato......
Convertito il modello del viso in ".stl" l'ho importato in Visualmill
Il tempo di impostare i settaggi ......... dopo due minuti era già pronto
Salvo con il postprocessore per Emc2 e ........... non vedo nessun"A"
Poi mi ricordo che avevo sistemato questo post solo per i 3 assi.
Adesso debbo sistemarlo per i 4 assi ...........tu quale mi consigli come punto di partenza?
@Velleca
......abbiamo risolto i fattore tempo
Ciao


grazie alla tua affermazione, questa mattina ho provato......
Convertito il modello del viso in ".stl" l'ho importato in Visualmill
Il tempo di impostare i settaggi ......... dopo due minuti era già pronto

Salvo con il postprocessore per Emc2 e ........... non vedo nessun"A"

Poi mi ricordo che avevo sistemato questo post solo per i 3 assi.
Adesso debbo sistemarlo per i 4 assi ...........tu quale mi consigli come punto di partenza?
@Velleca
......abbiamo risolto i fattore tempo

Ciao
Carlo
- Alb
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Non conosco emc2, ma il post per mach2, o il "general" potrebbero essere un buon punto di partenza. Ma se hai quello per 3 assi che funziona bene, puoi limitarti a configurare il quarto asse, inutile ripartire da capo, no ?CarloM ha scritto:Adesso debbo sistemarlo per i 4 assi ...........tu quale mi consigli come punto di partenza?
Parlando di quattro assi attivi ...Alb ha scritto:Per quanto riguarda la spada di Velleca, serve necessariamente l'asse Y in movimento. Con VisualMill probabilmente non la realizzerei con una lavorazione che abbia l'asse A in rotazione continua, ma con 4 lavorazioni piane su 4 angoli di rotazione a 90° l'uno dall'altro. E' l'unico modo per avere delle buone incisioni o bassorilievi sull'elsa.
Con l'asse A in rotazione continua, chiedo, è realizzabile ?... penso di si ...
Implica in qualcosa di molto "strano" o è solo una scelta ragionata e diretta all'esempio della spada, quella di lavorare in quattro piani ...
E se è possibile con l'asse in movimento perché non utilizzarlo ?...
Non parlo solo della spada, è ovvio, ma in generale ...
Hai qualche esperienza in merito ? ... Sono molto interessato ...

- Alb
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Velleca, dipende da esattamente cosa devi realizzare. Se vuoi realizzare una incisione o un bassorilievo sull'elsa (cioè su quella specie di traversa che stà fra la lama e l'impugnatura) di una spada a forma di croce, e se tale incisione è da realizzare su ambo i lati dell'elsa, allora, a meno di casi particolari, non hai che da realizzarla senza sfruttare la rotazione continua. In caso contrario otterresti un'incisione perpendicolare al piano in cui giace l'elsa, quando l'utensile si trova esattamente al centro, ma molto (troppo) angolata, quando l'utensile si trova all'estremità dell'elsa. Certo, potrebbe essere un effetto voluto, ma se non è così, la lavorazione è da fare in modo diverso.
Poi, non sono certo esperto di lavorazioni di armi, e non ho letto con attenzione gli altri messaggi (sorry) ma hai intenzione di realizzare spade da un pezzo unico di metallo ? Non è più agevole dividerle in 2 o più pezzi ? Che so... lama+impugnatura, ed elsa a parte. In tal modo l'elsa potrebbe essere montata sul quarto asse in senso longitudinale, e lavorata a tutto tondo, con l'asse A in rotazione continua, come desideri tu.
Dimenticavo: il mio quarto asse è ancora in lavorazione. Prossimamente su questi teleschermi lo vedrete in azione. Non vedo l'ora!!!
Poi, non sono certo esperto di lavorazioni di armi, e non ho letto con attenzione gli altri messaggi (sorry) ma hai intenzione di realizzare spade da un pezzo unico di metallo ? Non è più agevole dividerle in 2 o più pezzi ? Che so... lama+impugnatura, ed elsa a parte. In tal modo l'elsa potrebbe essere montata sul quarto asse in senso longitudinale, e lavorata a tutto tondo, con l'asse A in rotazione continua, come desideri tu.
Dimenticavo: il mio quarto asse è ancora in lavorazione. Prossimamente su questi teleschermi lo vedrete in azione. Non vedo l'ora!!!
Alb grazie per le considerazioni, ma credo che non riesco a far passare la visione del tutto che ho, e che mi sembra giusta ... o magari mi sbaglio ...
Tu e anche Carlo mi avete frainteso ... mi vieni il dubbio che sono matto ma ci riprovo ...
Il mio quesito non è come realizzare una espada o altro ... la spada lo sparata, come poteva essere un braccio aperto di una figura ...
Quello che mi sta a cuore discutere è il comportamento del percorso utensile in queste lavorazioni con il quarto asse ... che posso separare i pezzi va bene, ma se volesse eseguire la lavorazione della spada (è solo per esempio) completa di elsa, perché non utilizzare tutti i quattro assi ?
Che posso farla a pezzettini, lo capisco, che potrò farla a quattro facce, anche ... ma se volesse farla completa e tutta incisa, non capisco perché non utilizzare i quattro assi ...
Alla fine dei conti quando l'elsa dovrà essere incisa sarà già 95% del tempo con una delle quattro facce parallela al piano, e lo spostamento di un asse la muove perpendicolare alla fresa, e quando arriverà negli angoli, ruoterà lentamente ma con la fresa che la lavora nel frattempo ... (vedi disegno)
Quello che hai detto dell'utensile al centro e incisione angolata, è proprio quello che avevo enunciato nel mio schizzo sopra ... ma li il problema era nominato per la staticità del piano Y ... non vedo perché il problema si riproporrebbe con lasse Y in movimento ... ci sarà il percorso utensile a comandare l'elsa in determinata posizione ... se l'utensile sarà al centro l'elsa dovrà restare parallela al piano base e perpendicolare all'utensile, è ovvio, e lo stesso fino all'estremità dell'elsa e in quel punto, elsa si girerebbe, il mandrino si alzerebbe e l'asse Y in contemporanea, risultando in una vera lavorazione a quattro asse ...
Se no non capisco perché parlarne ...
Si fa una tre asse, uno rotatorio ... o una lavorazione a quattro face ... ma se si parla del quarto asse non vedo perché non si deva considerare che lavori "girando" e in contemporanea con gli altri tre assi ...
Ed è qui la questione che pongo, e che capisco magari rimarrà senza risposta, almeno fino a quando qualcuno non farà questo tipo di lavorazione o simili ...
Sapere come ci si deve comportare nel produrre il percorso utensile, quali limiti si avrà e fin dove ci si può spingere con le forme ad essere lavorate con quattro assi "reali" ...
Ci saranno limiti nella elaborazione del percorso?
Quali limiti si deve considerare in termini di spazialità , e perché non prevedere anche incisioni angolate e sotto squadro in piccole aree del pezzo e cosi via ...
Che appena avrò i miei quattro motori acesi, farò tanta roba senza avere bisogno di necessariamente far girare tutto il pezzo, e che solo con tre assi già ci sarebbe da sbizzarrirsene, lo so ... ma pensavo, speravo in delucidazioni che potessero portarmi a capire il passo successivo ...
Mi sa che in vece di rompere nel topico di Carlo, sarebbe meglio se studiasse ...
Magari mi sono spinto oltre alle capacità del uso "comune" di un quarto asse, ma piano piano ...
... e prima o poi qualche guru del controllo numerico o del 3D ci arriverà ...
Tu e anche Carlo mi avete frainteso ... mi vieni il dubbio che sono matto ma ci riprovo ...
Il mio quesito non è come realizzare una espada o altro ... la spada lo sparata, come poteva essere un braccio aperto di una figura ...
Quello che mi sta a cuore discutere è il comportamento del percorso utensile in queste lavorazioni con il quarto asse ... che posso separare i pezzi va bene, ma se volesse eseguire la lavorazione della spada (è solo per esempio) completa di elsa, perché non utilizzare tutti i quattro assi ?
Che posso farla a pezzettini, lo capisco, che potrò farla a quattro facce, anche ... ma se volesse farla completa e tutta incisa, non capisco perché non utilizzare i quattro assi ...
Alla fine dei conti quando l'elsa dovrà essere incisa sarà già 95% del tempo con una delle quattro facce parallela al piano, e lo spostamento di un asse la muove perpendicolare alla fresa, e quando arriverà negli angoli, ruoterà lentamente ma con la fresa che la lavora nel frattempo ... (vedi disegno)
Quello che hai detto dell'utensile al centro e incisione angolata, è proprio quello che avevo enunciato nel mio schizzo sopra ... ma li il problema era nominato per la staticità del piano Y ... non vedo perché il problema si riproporrebbe con lasse Y in movimento ... ci sarà il percorso utensile a comandare l'elsa in determinata posizione ... se l'utensile sarà al centro l'elsa dovrà restare parallela al piano base e perpendicolare all'utensile, è ovvio, e lo stesso fino all'estremità dell'elsa e in quel punto, elsa si girerebbe, il mandrino si alzerebbe e l'asse Y in contemporanea, risultando in una vera lavorazione a quattro asse ...
Se no non capisco perché parlarne ...
Si fa una tre asse, uno rotatorio ... o una lavorazione a quattro face ... ma se si parla del quarto asse non vedo perché non si deva considerare che lavori "girando" e in contemporanea con gli altri tre assi ...
Ed è qui la questione che pongo, e che capisco magari rimarrà senza risposta, almeno fino a quando qualcuno non farà questo tipo di lavorazione o simili ...
Sapere come ci si deve comportare nel produrre il percorso utensile, quali limiti si avrà e fin dove ci si può spingere con le forme ad essere lavorate con quattro assi "reali" ...
Ci saranno limiti nella elaborazione del percorso?
Quali limiti si deve considerare in termini di spazialità , e perché non prevedere anche incisioni angolate e sotto squadro in piccole aree del pezzo e cosi via ...
Che appena avrò i miei quattro motori acesi, farò tanta roba senza avere bisogno di necessariamente far girare tutto il pezzo, e che solo con tre assi già ci sarebbe da sbizzarrirsene, lo so ... ma pensavo, speravo in delucidazioni che potessero portarmi a capire il passo successivo ...
Mi sa che in vece di rompere nel topico di Carlo, sarebbe meglio se studiasse ...
Magari mi sono spinto oltre alle capacità del uso "comune" di un quarto asse, ma piano piano ...
... e prima o poi qualche guru del controllo numerico o del 3D ci arriverà ...
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- CarloM
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ed infatti è così che ho fattoAlb ha scritto:... Ma se hai quello per 3 assi che funziona bene, puoi limitarti a configurare il quarto asse, inutile ripartire da capo, no ?

l'ho già provato a vuoto sulla macchina e sembra funzionare .........oggi, impegni familiari permettendo, spero di provarlo in lavorazione.
Debbo dire però qualcosa in favore di "CNC ToolKit" ........quello delle otto ore.......a parte che è gratis e può gestire fino a 6 assi,
il percorso utensile era su una spirale continua, variazione di X, Z ed A in contemporanea ........ mentre su VisualMill avviene su cerchi sullo stesso piano, variando solo la Z e la A, per poi spostarsi di un delta X e ricominciare con un altro cerchio .....ed il gcode è molto più semplice.
@Velleca
non è semplice impostare, programmare un insieme di operazioni contemporaneamente .......non siamo tutti come Avc

Quando comincerai praticamente..........te ne renderai conto

Ciao
Carlo
- Alb
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Eh si Velleca, il quarto asse mi assilla oramai da 3 anni. Dovevo farlo subito dopo la macchina CNC, ma ho avuto ... qualche "problemino" di troppo. Ora finalmente forse, facendo corna e toccando ferro, riuscirò a realizzarlo.
Con lo schizzo che hai fatto, mi hai fatto capire bene cosa hai in mente: un disegno vale più di mille parole.
Tutto corretto quello che dici, ma c'è un ma.
Almeno con VisualMill e con gli altri 2-3 software che ho visionato e che supportano le lavorazioni con un quarto asse, hai modo di usare tale asse solo in 3 modalità :
1 - lavorazione parallela ad elica (anche se in effetti elica non è), con rotazione continua dell'asse A
2 - lavorazione parallela assiale, con rotazione dell'asse A al completamento di ogni di ogni percorso assiale dell'utensile
3 - rotazione dell'asse A seguita da una lavorazione piana
Ho lasciato fuori le incisioni che non ci interessano in questo momento.
Per ottenere la lavorazione della spada in un solo pezzo, devi selezionare più di un tipo di lavorazione, pescandole da quelle 3 che ti ho elencato, a cui si sommano tutti i tipi di lavorazione su 3 assi. Non esiste un modo univoco di farlo e ognuno sceglierà quello che ritiene più opportuno, in base anche al tipo di spada che devi realizzare.
Ad esempio potrai usare le seguenti lavorazioni:
1 - Rotazione asse A = 0°
2 - Horizontal roughing a 3 assi
3 - Rotazione asse A = 180°
4 - Horizontal roughing a 3 assi
5 - Parallel finishing
6 - Rotazione asse A = 0°
7 - Parallel finishing
In questo modo lavori in pratica su solo 2 facce.
Ma potrai aggiungere una lavorazione parallela assiale (la seconda che ti ho elencato all'inizio) per lavorare le estremità dell'elsa, limitando la rotazione dell'asse A, ad esempio tra 80° e 100°, e tra 260° e 280°.
Insomma, i mix possibili sono innumerevoli. Ma una cosa è certa: hai molto da lavorare sul programma prima di tirar fuori un buon percorso utensile che ti permetta sia di ottenere un buon risultato sul pezzo finito, sia un tempo di lavorazione accettabile.
Spero di esser stato un pochino chiaro, anche se senza disegni.
Con lo schizzo che hai fatto, mi hai fatto capire bene cosa hai in mente: un disegno vale più di mille parole.

Tutto corretto quello che dici, ma c'è un ma.
Almeno con VisualMill e con gli altri 2-3 software che ho visionato e che supportano le lavorazioni con un quarto asse, hai modo di usare tale asse solo in 3 modalità :
1 - lavorazione parallela ad elica (anche se in effetti elica non è), con rotazione continua dell'asse A
2 - lavorazione parallela assiale, con rotazione dell'asse A al completamento di ogni di ogni percorso assiale dell'utensile
3 - rotazione dell'asse A seguita da una lavorazione piana
Ho lasciato fuori le incisioni che non ci interessano in questo momento.
Per ottenere la lavorazione della spada in un solo pezzo, devi selezionare più di un tipo di lavorazione, pescandole da quelle 3 che ti ho elencato, a cui si sommano tutti i tipi di lavorazione su 3 assi. Non esiste un modo univoco di farlo e ognuno sceglierà quello che ritiene più opportuno, in base anche al tipo di spada che devi realizzare.
Ad esempio potrai usare le seguenti lavorazioni:
1 - Rotazione asse A = 0°
2 - Horizontal roughing a 3 assi
3 - Rotazione asse A = 180°
4 - Horizontal roughing a 3 assi
5 - Parallel finishing
6 - Rotazione asse A = 0°
7 - Parallel finishing
In questo modo lavori in pratica su solo 2 facce.
Ma potrai aggiungere una lavorazione parallela assiale (la seconda che ti ho elencato all'inizio) per lavorare le estremità dell'elsa, limitando la rotazione dell'asse A, ad esempio tra 80° e 100°, e tra 260° e 280°.
Insomma, i mix possibili sono innumerevoli. Ma una cosa è certa: hai molto da lavorare sul programma prima di tirar fuori un buon percorso utensile che ti permetta sia di ottenere un buon risultato sul pezzo finito, sia un tempo di lavorazione accettabile.
Spero di esser stato un pochino chiaro, anche se senza disegni.
Ultima modifica di Alb il domenica 4 novembre 2007, 12:15, modificato 1 volta in totale.
- Alb
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Infatti non ho capito perché fa così VisualMill. Dubito sia così tanto più pesante computazionalmente realizzare una rotazione continua ad elica.CarloM ha scritto:il percorso utensile era su una spirale continua, variazione di X, Z ed A in contemporanea ........ mentre su VisualMill avviene su cerchi sullo stesso piano, variando solo la Z e la A, per poi spostarsi di un delta X e ricominciare con un altro cerchio .....ed il gcode è molto più semplice.
Comunque tant'è.
Senz'altro ... mi darò da fare ...CarloM ha scritto:@Velleca ... non è semplice impostare, programmare un insieme di operazioni contemporaneamente .......non siamo tutti come Avc Laughing ...... per cui è preferibile, almeno per me, programmare delle singole lavorazioni ...... da fare in successione.
Quando comincerai praticamente..........te ne renderai conto Wink

Chiarissimo ... ed era quello che cercavo di capire ... ti ringrazio per la delucidazione ... sentire da qualcuno con più esperienza conforta tantissimo ...Alb ha scritto:Insomma, i mix possibili sono innumerevoli. Ma una cosa è certa: hai molto da lavorare sul programma prima di tirar fuori un buon percorso utensile che ti permetta sia di ottenere un buon risultato sul pezzo finito, sia un tempo di lavorazione accettabile.
Spero di esser stato un pochino chiaro, anche se senza disegni.