resistenza di frenatura

Sezione dedicata all'elettronica di controllo cnc.
turbina

Re: resistenza di frenatura

Messaggio da turbina » sabato 26 maggio 2012, 16:52

non sei obbligato ad alimentare a 180 volts esatti, se alimenti a 150 volt magari invece di 3000rpm ti va al massimo a 2800 ma almeno non hai la preoccupazione che un giorno accendi la cnc e fà  BUM!

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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Franco99 » sabato 26 maggio 2012, 17:40

(Regenerative braking resistor)

Certi servo drive gestiscono direttamente la resistenza di frenatura. LINK
(Vedi pagina 18 del PDF).

Praticamente tutto quello che serve è una resistenza di potenza
collegata direttamente al drive. La resistenza deve essere montata
su un dissipatore di calore.

Saluti,

Franco

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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Beemot » sabato 26 maggio 2012, 23:24

Zebrauno ha scritto:Questo schema puo' darti qualche idea per risolvere tutto con un piccolo ed economico circuito 8)


Se realizzi il dumper adeguando il circuito mostrato puoi abbinarlo a qualsiasi altro driver.
Io ne uso uno simile sui drive DC (uno solo per tutti gli assi).

ciao
Ok... Ti complico in po la vita...
Supponi di parlare con 1 persona che ha capito cosa è un transistor giusto 3 o 4 gg fa perché di elettronica non se ne è mai interessato...
Supposto?...
Ok stai parlando con me! :) prima di tutto cosa è in dumper? Ho cercato sul web ma mi vengono fuori dei gran camion da miniera (che voglia essere in messaggio subluminale?!...)
Una volta che avrò capito cosa è un dumper ti chiederò come adattarlo alle mie esigenze...
Intanto grazie ;)

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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Beemot » sabato 26 maggio 2012, 23:59

Franco, domani guardo per quello che posso sul palmarino della mutua se lo fanno anche i VSD-A in mio possesso...
Intanto Denghiu! ;)

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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Beemot » domenica 27 maggio 2012, 22:55

@Turbina
hai qualche link dove trovare un power supply che faccia al caso mio? In giro ho trovato solo quelli della Matsusada e non ho chiesto i prezzi, ma così a sentimento... al pensiero di quanto mi chiederebbero mi fa sentire relativamente male...

@Zebra
Sono riuscito a vedere il tuo circuito solo adesso, ma purtroppo non mi è ancora chiaro... ci sono troppe cose che non conosco...
In pratica con quel circuito SE alimentassi a circa 170-175Vdc i miei VSD-A (che non vogliono assolutamente più di 180Vdc) impiegando un dumper adeguatamente calcolato annullerei il rischio di bruciare il driver?

@Franco
Non sono riuscito a guardare se i VSD-A la gestiscono ma direi di no, cmq cosa intendi per resistenza di potenza? La resistenza di frenatura? si può chiamare anche con questo nome?

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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Franco99 » lunedì 28 maggio 2012, 8:50

(Regenerative braking resistor).

Ho guardato il manuale dei VSD-A ma purtroppo non gestiscono
direttamente la resistenza di frenatura.

Potresti montare uno di questi: LINK

Oppure trovare un alimentatore con il dispositivo integrato.

* * *

Si chiamano "di potenza" in varie lingue.

IT: Resistori di potenza.
DE: Leistungswiderstà¤nde.
EN: Power Resistors.
FR: Résistances de puissance.

Saluti,

Franco

P.S: (vedi immagini allegate).
I valori in watt sotto sono raggiungibili solo quando i resistori
sono montati su alette di raffreddamento. Senza aletta, quando l'aria
è a 25 gradi, la resitenza da 100W (HS100) può dissipare al massimo 50W!
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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Zebrauno » lunedì 28 maggio 2012, 10:34

Si Beemot, adattando il dumper eviteresti ogni rischio.

Anche alimentare a 150V sarebbe una cosa saggia....comunque ormai la maggior parte dei driver dispone di protezioni per sovra/sotto tensione.

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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Franco99 » martedì 29 maggio 2012, 9:41

Questi alimentatori devono essere alimentati con una tensione AC inferiore a 230V: LINK

Praticamente in funzione della tensione AC in ingresso avrai una tensione DC in proporzione
in uscita. Dicono anche che la soglia di tensione di intervento della resistenza di frenatura può essere
facilmente modificata attraverso il trimmer posto frontalmente sul pannello dell’alimentatore.

Ti consiglio di chiamare il fabbricante a Firenze per farti spiegare come funzionano e farti
confermare che valore di tensione AC devi applicare per avere una determinata tensione DC
in uscita. Una volta che sai il valore AC potrai farti avvolgere un trasformatore in funzione
di questo valore.

Saluti,

Franco
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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Beemot » martedì 29 maggio 2012, 10:44

Infatti Franco stavo proprio guardando questi alimentatori commercializzati anche dalla twintec (quelli di colibri x intenderci).

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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Franco99 » martedì 29 maggio 2012, 11:03

Quello che non è stato capito è che la tensione in uscita dipende
dalla tensione AC in ingresso. (Non c'è un trasformatore in questi
alimentatori, devi collegarne uno esterno con la tensione che vuoi).

Praticamente la versione DP1832 da 200V DC deve essere alimentata
con una tensione di 135V AC per avere 200V DC in uscita. (Così è
scritto nel datasheet del DP1832). Se lo stesso alimentatore viene
alimentato con una tensione AC inferiore, la tensione DC in uscita sarà 
inferiore. (Fatti confermare la cosa dal fabbricante). Praticamente 200V è
il limite massimo per i condensatori e il resto dell'elettronica che contiene.

La versione DP1832 permette di collegare una resistenza di frenatura.
Se guardi la documentazione vedrai che puoi regolare la tensione di
intervento della resistenza di frenatura da 100V DC a 200 V DC.
Da questo si capisce che la tensione d'uscita dell'alimentatore dipende
dalla tensione che tu hai fornito in entrata in AC.

Saluti,

Franco

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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Beemot » martedì 29 maggio 2012, 11:31

@zebraubo
Dove potrei trovare un minimo di documentazione sui dumper spiegata a grandi linee e con termini per nulla tecnici giusto per capirne i concetti di funzionamento?
Sempre per non stare qui sempre a chiedere "cosa fa questo e cosa fa quello?"

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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Zebrauno » martedì 29 maggio 2012, 12:22

Il forum ha gia' le risorse che cerchi :wink:

https://www.cncitalia.net/forum/viewtopi ... er#p350773

Potresti usare direttamente il dumper che Marcosin ha ridisegnato per i driver DC.
Trovi gia' lo schema e il disegno del PCB pronto da fresare.
Per una tensione di 160Vdc (subito dopo il ponte) dovresti sostituire R5 (che ora e' da 6,8k 1W) mettendola da 22K 1W o da 2W.

Puoi ricavare altri valori di R5 semplicemente cosi': Tensione DC/7.2
Quindi per 180V R5 diventa da 25k (non esiste, dovresti unire in serie una da 22k e una da 3.2k)

E' la resistenza che crea il riferimento dei 12V per l'opamp LM368N, ai capi dello Zener D5 e' bene che la tensione resti sotto i 12V.

R8 e' la resistenza che mette in corto i capi della DC quando interviene il dumper. Puo' andar bene una resistenza <= 1 Ohm, mettila pure corazzata da 10W per stare tranquillo.

Considera che la corrente che dovra' dissipare si calcola anche in base alla capacita' di filtraggio del tuo alimentatore poiche' quando spegni tutto i capi della DC, quindi dei condensatori, vengono messi in corto dal dumper.

Nel mio caso il solo ponticello, che Marco ha provato, non andava bene poiche' il mio stadio di filtraggio riusciva a fonderlo durante la scarica allo spegnimento.


Il principio di funzionamento e' questo: la tensione in alternata proveniente dall'alimentatore e quella in DC ai capi dello stadio di filtraggio sono comparate nello stadio di ingresso e la loro discrepanza viene vista sull'ingresso positivo del LM368N (piedino 3) il quale pilota l'IRF540 definendone la conduzione che mettera' in corto i capi della DC sulla R8 sino a quando la discrepanza tra AC e DC non ritorna entro la soglia di progetto. R8 lavora dunque per periodi brevissimi.D4 e C3 definiscono una soglia di intervento di circa 2V oltre la quale il dumper interviene.

ciao

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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Franco99 » martedì 29 maggio 2012, 12:28

"Dumper", "Regenerative braking resistor" o "Resistenza di frenatura"
sono la stessa cosa.

Dal datasheet della LAM: LINK

I modelli DP1xx2 integrano un circuito elettronico per il controllo
della resistenza di frenatura che si rivela indispensabile per dissipare
l’energia in eccesso, quando il dispositivo alimentato si comporta da
generatore. Tale evento è assai frequente durante la fase di decelerazione
(frenata) dei motori. L’intervento della resistenza di frenatura assicura
che la tensione continua di bus non superi mai la massima ammessa
dall’azionamento, evitando così l’intervento della protezione di
sovratensione.


* * *

Tensioni DC con questi valori possono essere mortali. (Più pericoloso che
in AC). Per questo motivo sconsiglio vivamente di costruire circuiti elettronici
che lavorano a tali tensioni se non si ha una buona esperienza in materia.

L'alimentatore DP1832 della LAM con un trasformatore che lo alimenta
con il giusto valore di tensione AC è la soluzione migliore e più sicura.

Saluti,

Franco

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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Beemot » martedì 29 maggio 2012, 16:15

Ragazzi fantastico! Grazie delle tante risposte!
E fantastico anche perché ho appena ricevuto 1 mail da Tero proprietario della Granite

"Hi Andrea Alesiani,

173VDC is ok as VSD-A drive is rated up to 200VDC. "

Ora piano piano mi leggerò tutte le vostre info.

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Re: resistenza di frenatura

Messaggio da Beemot » martedì 29 maggio 2012, 21:55

...sono finalmente davanti ad un pc! ...è un portatile ma meglio del palmare è!!! :D

Franco99 ha scritto:Quello che non è stato capito è che la tensione in uscita dipende
dalla tensione AC in ingresso. (Non c'è un trasformatore in questi
alimentatori, devi collegarne uno esterno con la tensione che vuoi).
No no Franco questo è chiaro! Ho gia un trasformatore 220/110V. Mi pareve d'averlo scritto all'inizio del 3d

Praticamente la versione DP1832 da 200V DC deve essere alimentata
con una tensione di 135V AC per avere 200V DC in uscita. (Così a
scritto nel datasheet del DP1832). Se lo stesso alimentatore viene
alimentato con una tensione AC inferiore, la tensione DC in uscita sarà 
inferiore. (Fatti confermare la cosa dal fabbricante). Praticamente 200V è
il limite massimo per i condensatori e il resto dell'elettronica che contiene.
infatti entrando con 110Vac in uscita dovrei avere teoricamente 155Vdc.

La versione DP1832 permette di collegare una resistenza di frenatura. Che va comprata a parte in base alle nostre esigenze giusto?
Se guardi la documentazione vedrai che puoi regolare la tensione di
intervento della resistenza di frenatura da 100V DC a 200 V DC.
Da questo si capisce che la tensione d'uscita dell'alimentatore dipende
dalla tensione che tu hai fornito in entrata in AC.

Saluti,

Franco

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