
Io mi riferivo a questo modulo. Non mi è mai capitata una applicazione dove collegare un encoder ad un contatore veloce.
hanno schede dedicate per la lettura degli encoder differenziali. Un avanzo che dovrei avere nell'armadio (ET200S 1COUNT), se non ricordo male, legge fino a 500 kHz.
Che poi qui potremmo aprire tutto un altro dibattito OT su cosa è real-time sul plc.Ma comunque le azioni che fai dalla CPU non sono in real-time coi valori che leggi
Tempo di ciclo che è sempre dell'ordine dei millisecondi. Ovvero anche con un PLC che costa qualche centinaio di euro rischio di svolgere un azione magari 100/200 conteggi dopo di quando il mio contatore ha raggiunto un determinato valore (non confondere il valore corrente del contatore con il valore che un pur efficiente Bus di comunicazione ti fa avere nel PLC ad inizio ciclo). Infatti di solito tu con un PLC dai una quota od una velocità ad un azionamento od una scheda di posizionamento, non lo gestisci dalla CPU. Lo fai solo se stai parlando di un applicazione non al limite e vuoi risparmiare l'HW aggiuntivo. Infatti alcuni costruttori, tra cui Siemens ed Omron offrono la possibilità di farlo il posizionamento con la sola CPU... Coi limiti di velocità e di dinamica che possono offrire. Non è che a sto mondo si debba per forza muovere tutto alla velocità della luce.Sono sicuro che se non ho tanti nodi, l'aggiornamento della periferia del profibus è sicuramente comparabile se non minore del tempo ciclo del PLC. Quindi non mi aspetto un valore tanto più vecchio di quello della CPU
Attenzione che le PAW/PEW sono asincrone. Non sono aggiornate ad inizio ciclo con l'immagine di processo, ma in sincrono con il bus.pur efficiente Bus di comunicazione ti fa avere nel PLC ad inizio ciclo).
Qui siamo d'accordo. Sono un sostenitore che ogni soluzione vada tarata sulle prestazioni richieste (ma non meno eh!).Esempio: Per tagliare da una bobina di tessuto in pezzi da 20mt viaggiando a 40/50mt al minuto con una tolleranza di 5-10cm, non è che serva un controllo in Ethercat. Spesso basta un semplice conteggio con pre-quota e rallentamento negli ultimi 50-100cm ed un buon controllo di tensione sul materiale.
SI, se non fai nient'altro.Si possono leggere 9 contatori a 20/30KHz con un Arduino: SI
Se ci riesci, lo voglio vedere. Certo 10 rpm non vale! Il controllo delle correnti temo sia troppo veloce per convivere con una valanga di interrupt.Si possono controllare 9 motori in closed-loop con Arduino: NI.
No, no. Come dicevo prima, di solito gli encoder non li vedo proprio, se ne stanno belli bellini attaccati al motore e collegati agli azionamenti.Se poi tu usi solo encoder line-driver a 20mega-impulsi/giro, sono contento per te.... Non ti divertirai a giocare con Arduino!
L'ho detto che non ci capiamo!
Tu parli di motori in corrente continua.
Io parlo di controllo di stepper o brushless, per i quali devi controllare le correnti in modo molto veloce.
Non mi sembra di aver detto il contrario in quello che ho scritto nelle righe di commento in testa al programma.// Una gestione closed-loop su passo-passo sarebbe stata ovviamente più complicata, dovendo gestire due uscite per motore. Avrebbe richiesto pure
// due MDD10 ed il loop di controllo correnti con sensori esterni sarebbe stato obbligatorio dato che la limitazione offerta dagli MD
// non è regolabile esternamente. Oltre a modularla, si sarebbe pure dovuto calcolare la fase con cui applicare le correnti per evitare lo stallo dei motori.
// Decisamente più complesso! In un DC questa cosa è intrinseca nel motore.
Io ho parlato di Closed-loop, letteralmente significa anello chiuso ed identifica una modalità di controllo, non gli oggetti su cui si attua questa modalità e se vuoi ho apertamente specificato che il candidato di preferenza erano i DC (Servo possono essere anche quelli da modellismo non necessariamente un Brushless). Che si dovesse fare su dei passo-passo o brushless lo hai aggiunto tu.per comandare magari dei servo o dei motorini DC giocando magari a costruirsi un robottino
Daccordissimo, ma mi farebbe piacere che venisse evidenziata non tanto la sostenibilità e l'utilità economica, ma piuttosto gli errori e le criticità nell'impianto teorico e metodologico di quello che viene proposto. Oppure vengano spese delle parole di elogio se vi è qualcosa che sia anche solo diverso da quello che fanno i più e che in rete trovi copiato e ricopiato all'infinito purtroppo. Tu invece di solito nelle tue repliche, che spesso sono le prime ad arrivare, non solo con i miei post, evidenzi prevalentemente quello.Però, se qualcuno pubblica un progetto, mi sento in dovere di evidenziarne gli aspetti critici
Qui si evidenziano due cose:Voglio dire, anch'io passo tanto tempo a fare cose che hanno senso solo per me e che non sarebbero capite da altri.
Qui c'è un'altra cosa che non va. Come vedi dal link allegato, si può parlare di servo anche con un oggetto che non sia elettrico.magari dei servo o dei motorini DC
Se l'ho già detto io che è un termine improprio, ma ormai entrato nell'uso comune, perché ci fai polemica sopra (pure sui trattini)?Termine usato a sproposito da molti pure questo, anche se ormai entrato nel gergo
Mi dispiace, ma se non riesco a capire il senso di fare qualcosa, non riesco ad apprezzarlo appieno. Sono "tarato" sulla lunghezza d'onda del lavoro, per cui, cerco lo strumento adeguato per il lavoro che devo svolgere. Quindi se ho uno strumento che fa (molto) meglio un certo lavoro non riesco a pensare di utilizzarne uno che lo fa peggio.Daccordissimo, ma mi farebbe piacere che venisse evidenziata non tanto la sostenibilità e l'utilità economica, ma piuttosto gli errori e le criticità nell'impianto teorico e metodologico di quello che viene proposto. Oppure vengano spese delle parole di elogio se vi è qualcosa che sia anche solo diverso da quello che fanno i più e che in rete trovi copiato e ricopiato all'infinito purtroppo
In alcuni casi, le sole. Riconosco che gli argomenti sono abbastanza spinti e ben fuori dalla portata dell'utente medio che installa grbl alla cieca.spesso sono le prime ad arrivare
Si, ho la presuzione di capire se quello che sto facendo è una grossa sega mentale! Ma se penso che la cosa possa interessare (e se ho la costanza di completare quello che sto facendo, lo condivido volentieri.1) La presunzione di supporre che altri non capiscano o possano capire le cose che fai o semplicemente disprezzare/apprezzare quello che fai e magari trarne pure degli spunti. Di quale utilità è?
Certo che lo ammetto. Ma se non capisco l'utilità dell'esperimento, non la capisco.Ammetti implicitamente che il desiderio di provare e sperimentare è dentro di noi.
Quello che fustigo è l'incompetenza. Il voler fare cose che si ignorano completamente, senza studiare. E, credimi, si capisce se uno è completamente a digiuno di un argomento oppure no.Ed allora perché spesso fustighi questo impulso anche quando è presente in persone con un livello di studio magari più basso del tuo?
Mi è sfuggito il momento in cui avrei fatto confusione.Ma a parte quello, se io scrivo 'Servo' perché tu mi metti in bocca 'Brushless'?
E' una tua opinione. Lo stesso post pubblicato sul forum italiano di arduino, è stato visualizzato 141 volte e scaricato da 12 utenti,quello da tre encoder e 4 volte quello da 9 encoder. Uno di questi è addirittura un Faraday member (in totale ce ne sono 17 su più di 60000 iscritti). Uno sketch molto rudimentale in cui controllo due DC in closed loop (pubblicato ieri mattina) ha già visto 19 visualizzazioni.Riconosco che gli argomenti sono abbastanza spinti e ben fuori dalla portata dell'utente medio che installa grbl alla cieca.
Questa volta mi ero pure morso la lingua e mi ero imposto di non rispondere al primo post.
Visto che proprio non riusciamo ad entrare in sintonia, posso chiederti di morderla più forte la lingua la prossima volta?mi ero imposto di non rispondere al primo post
Guarda che io dicevo che la presunzione era nel decidere che altri non potessero capire quello che tu fai (il che, a casa mia, equivale a ritenerli degli stupidi. - L'hai mai pensato?). La tua capacità di capire te stesso e quello che fai, può anche creare problemi ad altri, ma non era il problema in discussione.Si, ho la presunzione di capire se quello che sto facendo è una grossa sega mentale!
Io invece no. Perché dato che ancora da studente avevo programmato (sempre per diletto) con l'assembler Z80, questa esperienza a più di 30 anni di distanza mi ha aiutato a faticare meno. Piuttosto devo dire che il set di istruzioni dello Z80 era più ricco, ma questo è normale dato che l'ATmega 328P è un RISC.L'unica volta che ho usato l'assembler con un pic (a quel tempo non avevo ancora compilatori), per fare le luci del presepio, pensa te, ho imprecato in aramaico antico.
Guarda che la polemica qui non era sul tipo di motore, ma sulla pessima abitudine di cambiare le parole altrui quel tanto che basta da potersi creare gli argomenti per poi giustificare le critiche fatte.Sui brushless, ho solo risposto ad una tua affermazione, che mi sembrava polemica. Polemicamente.
Tempo scaduto! Vista l'accoglienza ricevuta, non so se in futuro condividerò altro. Peccato!Se reputo un progetto interessante, sarò felice di dare il mio contributo.