Junior73 ha scritto: ↑venerdì 17 settembre 2021, 15:18
Si intendevo velocità in estrusione . Pensavo appunto che intendevi solo ...
Non per rosicare, ma le due stampanti nei video non sono certo entry level, capisco come facciano a fare i 500-1000 mm/s, e poi stampano esempi dove l'accelerazione impatta meno (un conto è un pezzo complesso, un conto sono esempi non realistici per far vedere solo ampi spostamenti).
La seconda ha cinghie che penso siano di 12mm, ad occhio, quindi riesce a tollerare accelerazioni maggiori, poi bisognerebbe vedere che stepper e controller usano, però sono di certo belle veloci.
Per la stampa, è vero che ci vogliono ore, ma alla fine il grosso va nel disegno del pezzo, se lo disegni bene e usi sempre lo stesso filamento non devi nemmeno fare delle prove per ottimizzare lo slicing e stampare con sicurezza, basta giusto tenere d'occhio i primi 2/3 layer e conoscere le pecche della stampante.
Mi sarebe piaciuto autocostruire una stampante 3D, ma alla fine ho trovata una cinese in offerta, con 120€ ne ho portato a casa una con volume 300x300x350. Ho curato il montaggio per ridurre i giochi e tirare un po' sulle rigidezze, e devo dire che fa quello che serve. Poi come sempre dipende dagli obiettivi, per me era avere una stampante 3D che facessi pezzi complessi che mi servivano fino a quando non farò l'upgrade della pantografo, la finitura mi interessa relativamente poco. Tiro sulle velocità per testare i limiti della stampante, e per capirne il funzionamento di quelle cose che non trovi scritte.
C'è ancora veramente tanto da esplorare nella stampa 3D, la riprova è che anche le stampanti professionali stentano, e non certo per mancanze qualitative dei componenti, ma più che altro esperienza nei processi di stampa e loro ottimizzazione, ed in fondo capisco le aziende, per fare quei lavori devi investire un bel po' di risorse e tempo, senza sapere poi quanto ti torno indietro.
odino87 ha scritto: ↑venerdì 17 settembre 2021, 18:15
@wal87 se dici che sono parametri che imposti in macchina...
E' vero che anche l'accelerazione conta, soprattutto sui pezzi corti (vabbhé dipende dalle velocità in gioco, chiaramente), però se la stessa simulazione la fai su 50mm (che sono una quota ragionevole) arrivi tranquillamente a 270mm di picco. In generale comunque quello che conta davvero è il tempo e non la velocità, perché anche se arrivo a 270 di picco non è un valore tenuto per tutto il percorso, la stampante "media" i tratti di accelerazione e decelerazione. Nella tua simulazione, usando 50mm di corsa è vero che arriveresti a circa 270mm/s di picco (quindi quasi il 37% in più di velocità rispetto ai 200mm/s), ma il tempo si fermerebbe ad un -24%, pur sempre rispettabile. E poi di fondo (ma non ho mai verificato), è un situazione ideale quella di rampa di crescita da 0 e di decelerazione fino a fermarsi, la testa é in moto dinamico quindi non dovrebbe fermarsi ma interpolare e quindi le velocità reali dovrebbero essere maggiori di quelle della simulazione.
Se non ricordo male anche la mia stampante ha 1500mm/s2 di accelerazione, settimana prossima faccio 4 prove impostate così,:
50mm/s -> tempo di riferimento
100mm/s -> dovrei avere un guadagno di circa 39% di tempo
150mm/s -> dovrei avere un guadagno di circa 55% di tempo
200mm/s -> dovrei avere un guadagno di circa 65% di tempo
poi vi metto i risultati reali e vediamo quanto ci avviciniamo con il teorico.