Fiveaxis ha scritto: ↑domenica 18 maggio 2025, 22:48
I valori minimi e massimi ci sono eccome...certo parlo di tabelle "serie".
Ovviamente, sempre nelle tabelle serie, c'è indicato il esempio diametro di punta, consigliato, per il preforo...
Certo poi ci sono le tolleranze dei filetti, ma quello è un altro discorso.
Sulla IA non mi esprimo per non andare OT...
Dico solo che uno strumento tecnologico più è potente maggiore dovrebbe essere la regolamentazione a cui dovrebbe sottostare. Non mi pare che questo stia accadendo per la robotica e la IA...
PS: noto che quando porgo questioni allo scopo di approfondire tuoi argomenti, passi subito ad un atteggiamento provocatorio passivo aggressivo nei miei confronti...
Onestamente non ne capisco il senso: dal momento che la tua ignoranza meccanica non è una mia responsabilità...
Sul discorso regolamentazione sono d'accordo.
Sul resto preferisco non commentare.
Mi limito a farti notare che esigenza ed ignoranza sono due cose distinte.
Il fatto che non si abbia l'esigenza di conoscere i valori di diametro minimo e massimo ai fini dell'individuazione del maschio o della filiera da acquistare (scopo della tabella in oggetto) non significa che se ne ignori l'esistenza.
Sul fatto che io ho sempre un atteggiamento provocatorio e aggressivo nei tuoi confronti, questa e' una tua impressione. Non piu tardi di ieri ti ho dato ragione nel thread delle basi per comparatori.
Certo che se scrivi che per capire che vite a pollici ho in mano bisogna consultare le tabelle con le tolleranze centesimali...difficile che mi trovi d'accordo, e dato che non ti ritengo affatto stupido penso che la tua sia una risposta provocatoria.
@Torn24, hai centrato il nocciolo della questione. Il modo di intefacciarsi con la "macchina", e' probabilmente, almeno in questa fase la vera innovazione della I.A.
Si puo fare una ricerca su internet sulle misure di un filetto o una ricerca su google map della distanza tra milano e torino. Oppure si puo chiederlo alla I.A. di farlo per nostro conto per risparmiare tempo.
Non e dissimile dall'esempio che fai del Geometra.
E' evidente pero anche nel tuo esempio una ricaduta occupazionale. Del resto queste ci sono state anche con l'avvento della produzione a controllo numerico e robotizzate, eppure nessuno si e' allarmato come con la I.A.
Penso che con la I.A. la diffidenza sia maggiore perche si teme la possibilita che tramite I.A. le macchine possano arrivare a prendere decisioni in un certo senso autonome, e non sempre condivisibili o mitigate da ragioni etiche.
E' bene porsi il problema oggi, ma credo che siamo ancora abbastanza lontani da scenari del genere, al momento mi sembra piu che altro un interfaccia avanzata.