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da ciry » martedì 9 febbraio 2010, 11:55
Vado a ricordi di circa 22-23 anni fa ma se non erro fra primario e secondario del trasformatore rimane invariato il rapporto di potenza, infatti con potenza 270VA secondario 22V/12,27A e primario 220V/1.227A e fin qui non ci piove.
Teoricamente se dal secondario prelevo 12,27A mi porto la stessa corrente fino al punto finale del circuito anche dopo il raddrizzamento quindi potrei avere 31V a 12,27A teorici.
Questo solo in teoria, se proprio vogliamo fare i precisi si dovrebbe tener conto della caduta di tensione del ponte a diodi (0,6Vx2) su ogni fase che moltiplicati per i 12,27A darebbero una perdita di ben 14,74W, eventualmente da dissipare adeguatamente, l'uscita teorica sarebbe di (22x1,41)-1,2= 29,82V (mi pare che ne misuri circa 30 infatti) però sempre a 12,27A, almeno io la vedo così, va da se che far funzionare per lunghi periodi il trasformatore al max della potenza non è il massimo, tant'è che gli alimentatori vengono dimensionati con trasformatori anche del 30% più grossi della corrente richiesta al fine di evitare riduzioni sensibili della vita delgi stessi.
Non mi pare di aver inventato il moltiplicatore di potenza però, gli ampere sono ampere.
Se sbaglio di grosso datemi per favore una spiegazione precisa di dove erro.
Grazie.