
ELETTRONICA MICROSTEP
- falcmax
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RIPRESA LAVORI
Ciao Ragazzi,
E' un po di tempo che non mi faccio vivo perchè tra ferie,trasloco di ufficio e viaggi non ho avuto tempo di dedicarmi al progetto.
Ora è tempo di riprendere...
E' una settimana che remo sulla scheda per poi accorgermi ieri sera che avevo montato un 74hc08 al posto del 74hc74!!!! Ovviamente non funzionava niente. Ho appena ordinato i 74hc74 di cui ero sprovvisto e il programma è stato modificato per funzionare con la nuova scheda.
Non gestisce ancora i jumper e la routine di interrupt è ancora scritta in C, ma come prima prova dovrebbe andare.
Vi terrò aggiornati.
Un saluto a tutti
Massimo
E' un po di tempo che non mi faccio vivo perchè tra ferie,trasloco di ufficio e viaggi non ho avuto tempo di dedicarmi al progetto.
Ora è tempo di riprendere...
E' una settimana che remo sulla scheda per poi accorgermi ieri sera che avevo montato un 74hc08 al posto del 74hc74!!!! Ovviamente non funzionava niente. Ho appena ordinato i 74hc74 di cui ero sprovvisto e il programma è stato modificato per funzionare con la nuova scheda.
Non gestisce ancora i jumper e la routine di interrupt è ancora scritta in C, ma come prima prova dovrebbe andare.
Vi terrò aggiornati.
Un saluto a tutti
Massimo
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PRIME PROVE
Ciao Ragazzi,
Ho appena terminato di dare fuoco alla scheda dopo aver sostituito l'integrato sbagliato e aver eliminato un corto tra due pin del 5106 che mi ha distrutto un mosfet.
Devo dire che sono soddisfatto del primo risultato, il mio motore (un sanyo da 2.2 A smontato dalla cnc appena ultimata) gira alla perfezione e i mosfet sono freddi senza aletta di raffreddamento.
Domani proseguo con le prove, intanto chiedo se tra voi c'è un volontario che possieda un motore con amperaggio elevato ( 6/8 A) da provare con la scheda. Sinceramente non ho molta voglia di acquistare un motore di questo tipo solo per fare delle prove. Se qualcuno si fa avanti posso inviargli una scheda montata, l'importante è che sia in grado di programmare il pic16f690 nel caso di aggiustamenti del firmware.
Vi tengo aggiornati
Buona serata a tutti.
Massimo
Ho appena terminato di dare fuoco alla scheda dopo aver sostituito l'integrato sbagliato e aver eliminato un corto tra due pin del 5106 che mi ha distrutto un mosfet.
Devo dire che sono soddisfatto del primo risultato, il mio motore (un sanyo da 2.2 A smontato dalla cnc appena ultimata) gira alla perfezione e i mosfet sono freddi senza aletta di raffreddamento.
Domani proseguo con le prove, intanto chiedo se tra voi c'è un volontario che possieda un motore con amperaggio elevato ( 6/8 A) da provare con la scheda. Sinceramente non ho molta voglia di acquistare un motore di questo tipo solo per fare delle prove. Se qualcuno si fa avanti posso inviargli una scheda montata, l'importante è che sia in grado di programmare il pic16f690 nel caso di aggiustamenti del firmware.
Vi tengo aggiornati
Buona serata a tutti.
Massimo
- aragon
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Con quale integrato fai la regolazione chopper di corrente?
Hai testato la stabilità della regolazione stessa? Io ho molti problemi in questo senso...
Non accontentarti mai, scegli gli strumenti giusti, usali bene, non accettare compromessi, pretendi il successo. Poi ricomincia da capo.
- falcmax
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Ciao bit79,
La regolazione viene effettuata tramite un LM393 che pilota un flip flop 74hc74, il clock è a 20 kHz generato direttamente dal PIC e come riferimento viene usato un doppio convertitore D/A che genera i riferimenti per i vari step delle due fasi.
Ho postato un po di tempo fa gli schemi elettrici del tutto,mentre il programma lo posterò appena terminati i test.
Sulla stabilità della regolazione dalle prime prove sembra OK ma voglio effettuare dei test più accurati prima di cantare vittoria.
Attualmente lo sto provando con un motore da 2.2 A e con delle resistenze di carico, in attesa che mi arrivi il motore di Arangon.
Un saluto a tutti
La regolazione viene effettuata tramite un LM393 che pilota un flip flop 74hc74, il clock è a 20 kHz generato direttamente dal PIC e come riferimento viene usato un doppio convertitore D/A che genera i riferimenti per i vari step delle due fasi.
Ho postato un po di tempo fa gli schemi elettrici del tutto,mentre il programma lo posterò appena terminati i test.
Sulla stabilità della regolazione dalle prime prove sembra OK ma voglio effettuare dei test più accurati prima di cantare vittoria.
Attualmente lo sto provando con un motore da 2.2 A e con delle resistenze di carico, in attesa che mi arrivi il motore di Arangon.
Un saluto a tutti
- aragon
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Io ho provato con il regolatore L6506, che contiene già un generatore di clock, i due comparatori, i flipflop e le porte and per la modulazione dei segnali di fase o di enable. Il mio problema principale, menzionato anche in diverse application notes, è che la regolazione mi si accordava talvolta su delle frequenze sottomultiple del clock del chopper.
Mi spiego meglio: nel funzionamento normale l'impulso di clock setta il flipflop e abilita il ponte. La corrente nella fase del motore ora alimentata, sale linearmente. Al raggiungimento della tensione di soglia (riferimento di corrente) il comparatore resetta il flipflop e il ponte risulta disabilitato. Nel funzionamento normale il reset del flipflop dovrebbe arrivare prima del successivo impulso di clock. Può invece accadere che la corrente non raggiunga la soglia prima del secondo impulso di clock, ma vi arrivi subito dopo. I questo caso il circuito può accordarsi su frequenza inferiori, con notevole rumore (elettrico e acustico) e ripple di corrente molto maggiore.
Faccio un esempio: se il in una certa condizione il motore richiede un duty-cicle del 60 % per assorbire la corrente desiderata, e il periodo di clock è 50 us (20 KHz), il chopper, invece di rimanere alto per 30 us e basso per 20 us, resti alto per 60 us e basso per 40 us, con frequenza di lavoro dimezzata.
Purtroppo la situazione e autorigenerativa. La commutazione ad off ritardata (però prematura per il secondo periodo di clock) crea un calo di corrente eccessivo che poi richede un lungo tempo per risalire....
Adesso cerco l'application notes che illustrava tale problema...
Mi spiego meglio: nel funzionamento normale l'impulso di clock setta il flipflop e abilita il ponte. La corrente nella fase del motore ora alimentata, sale linearmente. Al raggiungimento della tensione di soglia (riferimento di corrente) il comparatore resetta il flipflop e il ponte risulta disabilitato. Nel funzionamento normale il reset del flipflop dovrebbe arrivare prima del successivo impulso di clock. Può invece accadere che la corrente non raggiunga la soglia prima del secondo impulso di clock, ma vi arrivi subito dopo. I questo caso il circuito può accordarsi su frequenza inferiori, con notevole rumore (elettrico e acustico) e ripple di corrente molto maggiore.
Faccio un esempio: se il in una certa condizione il motore richiede un duty-cicle del 60 % per assorbire la corrente desiderata, e il periodo di clock è 50 us (20 KHz), il chopper, invece di rimanere alto per 30 us e basso per 20 us, resti alto per 60 us e basso per 40 us, con frequenza di lavoro dimezzata.
Purtroppo la situazione e autorigenerativa. La commutazione ad off ritardata (però prematura per il secondo periodo di clock) crea un calo di corrente eccessivo che poi richede un lungo tempo per risalire....
Adesso cerco l'application notes che illustrava tale problema...
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- falcmax
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Per quanto riguarda le eventuali regolazioni del circuito chopper su frequenze sottomultiple del clock, durante il week end farò delle misure accurate con l'oscilloscopio, per adesso con il mio "misero" motore sembra che il circuito chopper lavori bene.
Comunque se trovi l'application note passamelo sono interessato al problema, anche se mi sembra strano perche L6506 è praticamente il circuito di regolazione contenuto nel L297 e non mi sembra che tale integrato soffra di tali problemi. Ovviamente parlo per esperienza personale per quel poco che ho usato L297.
Considera comunque che a differenza del L297 / L6506 che hanno una frequenza di chopper fissa (regolabile tramite rete R/C), nel mio caso potrei pensare di adattare il clock in base al settaggio della corrente e quindi prevenire le eventuali regolazioni errate.
ciao