Grazie per le risposte.
@Hellas . la Vbit è veramente un Vbit, a punta, non ha offset. Il passo laterale è di 0,5 mm come la profondità . Questo perchè, avendo una punta a 60 gradi, vista di traverso è un triangolo equilatero, quindi la profondità di passata è identica alla larghezza del solco. Nelle parti nere avrò una cresta della passata che coincide con la cresta dell'altra. In questo modo dando una leggera carteggiata esce appena appena una striscia chiara molto fine, praticamente invisibile a mezzo metro di distanza. Se aumentassi il passo laterale non sarebbe così. Il problema è che così facendo rimane molto meno materiale tra una passata e l'altra e se la punta non è affilata addio lavoro... Non è un valore troppo alto, mi rendo conto dalle risposte che molti pensano che questo tipo di lavoro sia un bassorilievo, ma non lo è; infatti CarloM consiglia una punta sferica con passo laterale del 30 %, perfetta per un bassorilievo ma non adatta al tipo di effetto che si crea con questo tipo di lavorazione. La cosa che mi affascina è che la CNC fa l'incisione, questa viene colorata con impregnante scuro e poi si deve semplicemente portare via una "fetta" di legno dove si è depositata la vernice nella zona non incisa. Ipoteticamente si potrebbe piallare un decimo di millimetro e in una sola passata si avrebbe la foto (avessi la pialla a spessore tarata a dovere la userei proprio per quello)
Con questo metodo non è l'insistenza o meno della cartavetro sul pezzo a determinarne la profondità ( o la luminosità , non so come farmi capire ) , ma è il cam che leggendo i chiari scuri della foto decide quanto profonda ( e quindi quanto larga) dovra essere la passata in modo da dare più chiaro o più scuro in quell'area. In questo modo non vivo con la paura che una passata in più di cartavetro possa rovinare tutto il lavoro.
Non uso questa lavorazione a righe per fare più in fretta ( anche se mi fa piacere avere un lavoro così in 20 minuti) ma perchè se cambiassi strategia di lavorazione sarebbe tutto un altro lavoro. Tutto questo giro di parole per ribadire che la Vbit non solo non è adatta, ma è necessaria in quanto è la sua caratteristica di avere i lati inclinati che permette di avere solchi più o meno larghi. Poi nulla vieta di usare un bulino se lo si ha a disposizione, ma lo si usa solo perchè anche lui ha le spalle inclinate che servono all'effetto. E' sicuramente meno adatto perchè avendo un'offset, seppur piccolo, fa si che il solco sia leggermente meno profondo di uno fatto con una Vbit con la stessa inclinazione, per cui quando si andrà a verniciare la vernice andrà un po' meno a fondo con il rischio maggior di asportarla durante la carteggiata.
La lavorazione è pari pari quella che si usa per incidere le foto su alluminio o acciaio con il laser, non so se vi è mai capitato di vedere in qualche fiera qualche banchetto che faceva questo tipo di lavoro.
Tutta questa pappardella per cercare di far capire come funziona questo tipo di lavorazione ( perchè a me piace molto), i parametri ottimali li avevo già trovati e scritti nel primo post, infatti il file che stavo facendo era uguale a quello che avevo postato in foto ( sai com'è... il pargolo ha quattro nonni e tre bisnonni da accontentare !). Le nuove variabile per cui il lavoro non era venuto come il primo erano il legno meno stagionato, la velocità di avanzamento e l'affilatura della punta ( grazie per avermelo detto, Velleca).
Ieri ho rifatto l'incisione con una nuova punta e questo ha dimostrato che Velleca aveva visto giusto ( come sempre

), fatta a velocità più alta a con una punta nuova è venuta benissimo come la prima. Quindi mi tocca trovare un metodo artigianale per riaffillare con precisione la punta, nessuna idea ?
Per dovere di informazione ho provato a fare l'incisione anche con un bulino 30 gradi con offset 0,1, stessa profondità di prima, ma non ha funzionato. Il solco era troppo stretto ( 30 gradi invece di 60) e meno profondo per via dell'offset...una volta carteggiato l'effetto era molto meno incisivo del precedente.
Spero di avervi messo voglia di provare a farne una.
Vi ringrazio come sempre per i complimenti e i consigli che non fate mai mancare, questo forum è una miniera di idee !
Ciao
Lele
P.S. Mi sono letto centinaia di post sul forum della Vectric e su CNCZOne per cercare di capire quale fossero i parametri migliori...mi bruciano gli occhi.
P.P.S. Quando importate la foto in Artcam dovete andare su Rilievi - Importa , scegli BMP,JPEG,GIF e importate la foto che vi interessa. Nella finestra Clipart 3d nella cartella dimensione impostate intervallo Z a 0,5. Nella cartella Modalità , dentro la finestra Impostazioni mette Start altezza a -0,5 e cliccate INCOLLA. Ve lo scrivo perchè ci ho perso un'ora attaccato prima di trovare l'impostazione Start altezza...

Dopodichè fate la lavorazione 3d con i parametri scritti sopra !
Riciao