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da marcosin » mercoledì 19 agosto 2009, 21:46
Credo non ci sia bisogno di un alimentatore stabilizzato, in genere i drive si alimentano con un alimentatore classico.
Tra l'altro dispositivi che modulano la corrente in pwm in genere è meglio alimentarli con un alimentatore lineare e non switching.
Quindi trasformatore da 36V 400W con ponte da 25A, di quelli quadrati da raffreddare con un aletta, e un bel condensatore da 10000mF 63V. Poi se i fili che vanno dal ponte ai drive sono lunghi più di 30-40cm allora metti anche un condensatore da 470-1000mF 63V sui morsetti di alimentazione dei drive, insieme ai fili.
Proteggi ogni drive con un fusibile da 5A e regola nei drive la corrente in modo appropiato per i motori, che se non sbaglio è intorno ai 3,5A.
Usa per i fili che vanno ai drive una sezione adeguata, almeno 1-1,5mm.
In questo modo hai a vuoto circa 50V che scenderanno a 45-46V sotto carico, quindi direi che ci siamo.