elettromandrino 230V 0 380V ?

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micky861
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elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da micky861 » martedì 24 settembre 2013, 14:26

ciao dopo essere stato illuminato sui motori e driver ora passiamo al dilemma successivo cioè,
vorrei prendere un elettromandrino da 2,2Kw rpm 0-24000,il classico cilindrico visto mille volte nel forum, però ho un dubbio sul funzionamento dell' inverter.
Allora tensione di alimentazione inverter 230V (quella di casa), l'elettromandrino deve essere a 230V o va bene anche uno a 380V?
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leopiro
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Re: elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da leopiro » mercoledì 25 settembre 2013, 19:26

Se decidi di prendere l'accoppiata inverter+mandrino,quello che interessa a te e in ingresso l'inverter come ti serve...se monofase o trifase.Della tensione che esce dall'inverter che andrà  ad alimentare il motore nn ti deve importare nulla (se li prendi già  accoppiati)perchè sarà  cura dell'azienda che li commercializza darti il motore adatto al tipo d'inverter.

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Re: elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da micky861 » mercoledì 25 settembre 2013, 20:31

allora cerco di spiegarti io vorrei prendere questo http://www.ebay.it/itm/NEW-2-2KW-CNC-Ro ... 19dc81a778 senza inverter perché un mio amico mi ha detto che ne ha uno nuovo da regalarmi o quasi, ma per adesso non so nessun dato tecnico mi ha solo detto che l'aveva comprato per una pompa da 5Kw che poi non ha più installato, quindi volevo capire se con questo inverter per ora "generico" potesse comunque andare bene per quell'elettromandrino che ho scelto oppure se "ad ogni elettromandrino il suo inverter o viceversa".
Quello che voglio capire è se un inverter a 380V può far funzionare un motore a 230V se anch'esso (inverter) è alimentato a 230V con le fasi cavallottate in ingresso.
poi un altra domanda , ho notato nella foto del link il motore a 4 fili perché?
non so se mi sono spiegato ma se riesco a schivare il costo dell'inverte non è male.
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huliofane
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Re: elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da huliofane » mercoledì 25 settembre 2013, 20:40

ciao, io ho un'elettromandrino da 0.8kw ma la sostanza è sempre quella,ossia:
come ti hanno già  detto,devi prima guardare che ingresso ha l'inverter,perchè se è tifase e tu a casa hai sono la monofase,non te ne fai nulla.
poi devi guardare che il motore non sia piu potente della potenza sopportata dall'inverter stesso
poi per le regolazioni, devi impostare la curva di ginocchio ,in pratica devi impostare a i due parametri piu importanti frequanza massima e a che a che frequanza deve erogare tutta la tensione,in breve:
se il tuo mandrino è 220V 400Hz devi impostare la soglia massima dell'inverter a 400Hz poi gli devi impostare a che frequanza deve erogare 220V e pure li avrai 400Hz
questo perchè altrimenti bruci il motore appena provi a farlo girare.
poi le latre impostazioni come tempo di accelerazione e tempo di decelerazione ma quelli ricorda di non metterli troppo corti come tempo perche altrimenti ne pregiudichi la vita del'elettromandrino,tanto non sono quei 5 o 10 secondi che ti cambiano la vita.
ciao ciao.
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Re: elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da micky861 » mercoledì 25 settembre 2013, 20:58

ok allora prima recupero l'inverter poi da li vediamo.
ma se un motore è dato da targa a 24.000 rpm e non 8.000-24.000 o 3.000-24.000, solo 24.000 vuol dire che fa da 0 a 24.000 oppure la velocità  è fissa a 24.000 e non può essere variata?
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Re: elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da huliofane » mercoledì 25 settembre 2013, 21:38

sono i dati di targa massimi,24000 giri li hai a 220V e 400Hz,poi se cali frequenza,avrai meno velocità ,ma tieni presente che per gli elettromandrini,6000 sono pochi,e non avrà  la stessa coppia.
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Re: elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da micky861 » mercoledì 25 settembre 2013, 22:14

ok l'ho chiesto perché l'elettromandrino che ho scelto lo danno da 8000 a 24000 rpm e se non sbaglio per lavorare l'alluminio servono giri bassi e 8000 non so se sono troppi.
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turbina

Re: elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da turbina » lunedì 7 ottobre 2013, 3:46

Ci sono delle imprecisioni in queste considerazioni: Gli inverter cosa hanno dentro ? Hanno un ponte trifase che raddrizzano la trifase e poi un condensatore (o più) che la filtrano, questo perchè lo stadio successivo, l'inverter appunto ricava le 3 fasi con la tecnisa SPWM partendo da una tensione continua di 300VDC circa , quindi puoi alimentare il tuo inverter sia in trifase che in monofase, di solito si mette la monofase tra R e T, la cosa è spiegata nel manuale, BISOGNA LEGGERLO anche se è in inglese! Se non si sà l'inglese si impara o si fa un copia /incolla su google translate, insomma ci si arrangia...

Secondo: l'alluminio non si fresa con rpm bassi , se hai 8000rpm come minimo,devi avere un avanzamento adeguato ai 8000rpm, se la macchina è leggera si fanno passate leggere ma NON diminuire il feed, la fettina di alluminio che l'utensile taglia deve oscillare tra 0.05mm e 0.1mm se è minore di 5 centesimi la fresa fà polvere di alluminio ed è MALE, se è oltre il truciolo è troppo consistente ed è MALE, il truciolo deve venire fuori fluente e spaccarsi ad intervalli regolari , questi pezzi si chiamano "chips" e vuol dire che la macchina lavora bene, il tutto si gioca tra diametro fresa , numero taglienti, rpm mandrino , profondità di passata e FEED, la relazione tra queste variabili sono semplici operazione matematiche +, -, x, / .......la velocità di taglio è una semplice moltiplicazione tra il diametro dell'utensile e la velocità angolare ed è la velocità tangenziale , cioè è come se strisciassi un coltello sull'alluminio,
ESEMPIO:
se sul datasheet dell'utensile c'è scritto che deve andare a 200metri al minuto ,e tu hai 8000 rpm , la fresa che devi usare è 200 / (8 x pi) , quanto fà? circa 8mm vero? quindi devi usare un fresa diamtro 8mm, se ne usi una più piccola devi andare più veloce , a 10krpm o 12krpm etc fino a 24krpm che serve per le frese da 2.5 - 3mm , mettiamo che ne usi una da 4mm e vai con 12krpm, quale sarà il feed? Quanti taglienti ha? 2! quindi ogni giro ti fà 2 chips, a 5 centesimi ogni giro DEVE DEVE fare 0.1mm ,
moltiplichi 12krpm x 0.1 = 1.2metri al minuto questo è il tuo feed
resta solo da trovare la passata , questa dipende dalla grandezza della tua macchina, se hai un okuma da 50 quintali e un mandrino da 25kwatt vai al massimo affondo che una minuscola fresa da 4mm può darti quanto sarà? 5mm? ok la macchina da 50 quintali non la sente nemmeno, però la tua macchinetta da 200 kg e il mandrinetto da 800watt ti dice che oltre 1mm non puoi andare oltre altrimenti ti si flette tutto l'asse Z la fresa rimbalza e invece di tagliare "sbrana" l'alluminio .......ok?

:D

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Re: elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da micky861 » martedì 7 gennaio 2014, 13:08

ciao, ho un dubbio sulla compatibilità tra inverter ed elettromandrino che ho trovato qualcuno ha voglia di dagli un occhio e dirmi se possono andare bene?

Invereter:
Telemecanique Altivar 31
ATV31HU30N4
http://docs-europe.electrocomponents.co ... 5721dd.pdf

elettromandrino:
http://www.ebay.it/itm/2-2KW-CNC-router ... 27dcdd0510

Grazie
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Re: elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da huliofane » martedì 7 gennaio 2014, 18:43

domandina ...ma che ci devi fresare con 2,2kW ?? ti ricordo che se accendi l'aspirapolvere,ti scatta il contattore di casa !!
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Re: elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da lallax » martedì 7 gennaio 2014, 18:57

l'elettromandrino non assorbe nemmeno lontanamente quei kw con le nostre lavorazioni.
https://www.cncitalia.net/forum/viewtopi ... 83&t=31847

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Re: elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da micky861 » martedì 7 gennaio 2014, 20:00

grazie huliofane per aver portato alla mia attenzione questo problema e grazie a lallax per avere risposto.
per quanto riguarda la domanda che ho postato prima nessuno sa rispondermi?
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Re: elettromandrino 230V 0 380V ?

Messaggio da micky861 » mercoledì 8 gennaio 2014, 20:26

ragazzi mi dispiace insistere ma domani ho l'occasione di andare a prendere l'inverter e dato che sta a 40km , avevo bisogno di sapere se può andar bene per quell'elettromandrino altrimenti mi toccherà rifare la strada apposta.
grazie
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