La linearità della vite dipende dalla coassialità tra cuscinetto che la supporta e chiocciola.
La tavola scorre su pattini a ricircolo e visto che questa è appoggiata, di sicuro non si solleva, al massimo vibra.
La parte sotto sforzo è sempre quella compresa tra il cuscinetto e la chiocciola, quindi avremo una torsione ed allungamento maggiore quando la chiocciola è al limite estremo della vite, ma in quella zona il secondo cuscinetto serve a poco perchè chi comanda è la chiocciola.
Il secondo cuscinetto serve solo da guida quando la chiocciola è vicina al primo cuscinetto assiale in quato tutta la vite è a sbalzo. Ma uno sbalzo di 400mm per una vite diametro 20mm mi sembra una cosa ridicola.
Secondo me è più facile commettere un errore di posizionamento di un cuscinetto all'altro capo piuttosto che avere problemi nel movimento.
Comunque per un sistema del genere ci vuole un cuscinetto doppio e molto rigido, inoltre deve essere un precaricato.
Metto una foto di una CB Ferrari in revisione per mostrare cosa intendo per vite a sbalzo.
Notare come l'asse X supporta tutto il carico della testa che in questa macchina esegue tutti i movimenti.
@Daniele, il secondo cuscinetto nel tuo caso non ti risolve il problema perchè anche se tiene fermo l'estremo, la flessione si forma tra primo cuscinetto e chioccola, la parte dopo la chiocciola non si muove. Quindi praticamente ti "imbanana" il primo tratto. Nel tuo caso i cuscinetti radiali che hai usato non sono buoni, ci vuole un doppio cuscinetto a contatto angolare di marca precaricato nella sua sede.